Realismo

Benché per lo scalatore possa essere addirittura impossibile accertarsi di aver
raggiunto la cima, spesso sarà facile, per lui, rendersi conto di non averla raggiunta
(o di non averla ancora raggiunta); per esempio, quando è respinto da una
parete che lo sovrasta. Analogamente, ci saranno casi in cui siamo ben sicuri di
non aver raggiunto la verità. Così, mentre la consistenza, o non contraddittorietà,
non costituisce un criterio di verità, semplicemente perché anche i sistemi di cui
si può dimostrare la non contraddittorietà possono essere falsi di fatto, così, con
un po’ di fortuna, possiamo scoprire contraddizioni e usarle per stabilire la falsità
di qualcuna delle nostre teorie.
Questo tuttavia non tocca l’esistenza oggettiva
della cima, e, se lo scalatore dice: «Dubito di aver raggiunto la cima vera
e propria», allora riconosce, per implicazione, l’esistenza obiettiva della cima. La
stessa idea di errore e di dubbio (nel suo senso diretto e normale) implica l’idea
di una verità oggettiva che può darsi non riusciamo a raggiungere.
ILREALISMO NON CONSISTE IN COME SONO LE COSE VERE MA IN COME SONO VERAMENTE LE COSE

Realismoultima modifica: 2012-02-17T01:24:07+01:00da allan11
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