La peste dei “migliori”

Io credo che la più astuta invenzione del diavolo sia stato il
protestantesimo che, prima ha eliminato la Chiesa Cattolica, e subito dopo,
con la Rivoluzione Francese,  Cristo in persona riducendolo ad un banale
sentimentalismo.
Ma se fossero solo questi i danni saremmo ancora messi bene
E’ che, è mia ferma impressione, ha poi preso possesso dall’America, e da lì
al “globalizzato” mondo intero,  una sottospecie di cristianesimo
Il Calvinismo
Il Puritanesimo , sua emanazione, demanda al Verbo delle Sacre Scritture la
questione della trascendenza e quindi limita ad un costante rinnovarsi
argomentativo dell’istanza etica, giocata come dialettica tra uomo e natura.
Constatata, come conseguenza ma in realtà solo in apparenza,  la fine della
metafisica moderna,  dell’epistemologia e del fondazionismo in tutte le sue
molteplici declinazioni, alla filosofia non resta altro che l’esperienza
pura e semplice dei vocabolari, un pragmatismo degli idiomi, un’ermeneutica
completamente de-ontologizzata

In questo quadro assumono una nuova luce sia il Capitalismo, ma questo
l’aveva già osservato Max Weber, sia il Post-moderno tutto, non a caso
cresciuto nella promiscuità inquietante delle grandi metropoli americane,
che da quello spirito è stato partorito ed è tutt’ora alimentato poichè, le
relazioni umane, ci se ne accorga o meno, sono nutrite di Teologia.

Ecco quindi che osservando meglio quel “sogno americano” se ne scorgono
meglio i tratti calvinisti che sfociano poi in quella spasmodica caccia al
*prestigio* che non è altro che il rovescio della medaglia , per così dire
“laica”, di quell'”elezione” tipica di tutte le sette protestanti e
calvinista in particolare, sinonimo poi e prova di quell’essere “migliori”
solo in quel confronto competitivo che nulla dice di autentiche virtù ma
solo di un “riconoscimento” meschinamente mondano.

A questo fa da contraltare quella filosofia post-moderna così funzionale a
suddetto sistema globale che, nell’esclusiva attenzione all’utile, trascura
il “giusto”, il bene, demandandolo ad una interpretazione individualistica
di “pecore” però preventivamente indottrinate di una pseudo ontologia
radicalmente libertaria e sociologica dove, furbescamente, ogni interiorità
è negata.

In questo mondo, quindi, dove domina solo la categoria dei “migliori”, gli
“eletti”, senza possibilità di alternativa a tale modello così ben radicato
e vincente, oramai del “bene” autentico si è persa traccia ed è sostituito
da una “democrazia” che è legittimo esportare con nuove crociate di serie B
sempre più visibili, però, nella loro folle ipocrisia, oltre, poi, a quella
violenza quotidiana crescente e dilagante di chi non trova altra via per
emergere dall’anonimato.

Insomma, l’America domina in lungo e in largo.
Quando c’era il Comunismo era il male minore, ma ora, quest’ALTRA ridicola
religione laicizzata stà diventando ogni giorno più asfissiante e insensata.
Per forza, poi, che, “stranamente”, le campagne di odio contro la Chiesa
Cattolica partono sempre dalla “liberissima” America, tipo il “New York
Times”.
Lo sanno benissimo, loro,  che è una spina nel fianco per dominare il mondo
con il loro “stile”, l'”american way of life”
Lo sanno benissimo, loro, che è fatta di tutta un altra pasta la Chiesa
Cattolica
Se fosse veramente morta o non avesse più senso perchè preoccuparsi tanto di
eliminarla, poi ?
Ma lo sanno benissimo, loro, che è passata indenne dal nazismo e dal
comunismo e passerà indenne pure dalle loro diavolerie, tanto “politicall
correct”.

Vabbè,…BUONA PASQUA….anche perchè….il diavolo fà le pentole ma non i
coperchi !!
Ma il diavolo non esiste !
Beh, non è proprio così, anche se assomiglia molto ad un personaggio dei
fumetti , o almeno in un sogno io l’ho visto così.
La fifa che mi son preso era tutta reale, però !! ;)))
http://tinyurl.com/3j5zx5o

La peste dei “migliori”ultima modifica: 2011-04-23T14:47:46+02:00da allan11
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