Sul nulla

Tutto ciò che è, è frutto del caso o di un desiderio che ci precede ? Esistiamo con o senza un desiderio che sottende il tutto ? Perchè poi dire del desiderio o dell’amore non fà differenza. Son la stessa cosa. Può, l’universo, aver preso movimento, senza un desiderio che lo abbia innescato ? Può, una causa prima che lo … Continua a leggere

La Verità come *sinfonia*

Il pluralismo è un antidoto al parrocchialismo e alla pretesa di possedere verità assolute, ricordano  Il contestualismo è la consapevolezza che nessun fenomeno può essere studiato separatamente dal contesto cui appartiene. Pluralismo e contestualismo sono due tra le caratteristiche principali della prospettiva comunemente detta postmoderna, che si oppone alle pretese di sapere assoluto e disinteressato che sono spesso attribuite alla … Continua a leggere

Perversioni linguistiche

Generalmente, quando ti confronti con un ateo, questi, nel più classico stile miltoniano de “Il Paradiso perduto”, usa, esattamente come il diavolo, le stesse due perversioni linguistiche 1°) Il non sapere delle proprie origini si trasforma nella CERTEZZA della propria versione dell’origine 2°) Presentare Dio come un tiranno e se stesso, invece, come CAMPIONE DI LIBERTA’, vero fulcro delle argomentazioni … Continua a leggere

“Cocaine”

“La coscienza, vedi, è l’urgenza d’una destinazione che porta all’altro, non all’eterno ritorno su di sé. Cioè, in altre parole, tu ami gli altri, le altre persone più di quanto tu stesso ti accorga. L’irruzione dell’altro dentro di te emerge innanzitutto nell’incontenibile gioia che accompagna l’innamoramento. Non sono forse i momenti più belli della vita questi ?! Cosa hai mai … Continua a leggere

Dialogo tra un cristiano e un buddista

Il cristiano  ….te, sul desiderio, non devi proprio aver capito nulla……. Il buddista Tu sei al piano di sotto,è normale,non posso pretendere che hai lo stesso mio punto di vista! Il cristiano …hai ragione, nel “Residence seghe mentali” io ho solo un “pied a terre”…..

“La dolce vita”

Rivedere questo autentico capolavoro di Federico Fellini è come rileggere un grande libro  e restare stupito della sua estrema attualità nonostante sia ormai passato mezzo secolo da quando fu girato. La “Secolarizzazione”, subito, all’inizio, http://www.youtube.com/watch?v=I-j_scvDxds in quel Cristo, “Gesù”, oramai separato e lontano dalla terra, distaccato, che vola sopra a quel nuovo mondo, di “palazzinari” e dell’Eur. L’”altra Roma”, quella … Continua a leggere

Aria di Super-Io

Prendetela pure come vi pare, se vi pare, ma sento una strana aria di Super-io incombente, in giro Tutto è permesso fuorchè quello che è proibito in nome di qualcosa che non appartiene al singolo ma solo alla collettività. Senza una spiegazione che vada oltre se non quella che deve essere così, che è giusto che sia così. Che differenza … Continua a leggere

Dignità & fondamento

In un epoca di “amore liquido” dove l’oggettivizzazione dell’altro sesso è oramai reciproca mi chiedo che senso abbiano le sparate pure di un Presidente della Repubblica che si spererebbe parlasse a ragion veduta e con criterio e non per dare aria alla bocca. http://www.corriere.it/politica/11_marzo_08/napolitano-donne-oggetto_c63a2fe8-4975-11e0-8210-720c80ef41f5.shtml All’oggettivizzazione reciproca vi è solo l’alternativa dell’amore responsabile, ciò, appunto, quello completamente assente ed evitato accuratamente, … Continua a leggere

Donne senza identità

Ma se la “liberazione della donna” si FONDA su una violenza alla propria *natura*, cosa resta se non la *cultura* maschile ? Su cosa si fonda quindi la “differance”, ora, se non sul nulla ? In un epoca di “amore liquido” cosa ci può essere di solido, identitario ?