La società del Nirvana

“Ma abbiamo bisogno di un mito (Tristano e Isotta) per esprimere il fatto
oscuro e inconfessabile che la passione è legata alla morte,…e ch’essa
porta con sè la distruzione per coloro che vi si abbandonano con tutte le
forze “
http://tinyurl.com/69pf5n5
Questo mito, che Rougemont chiama mito della passione, esalta e divinizza
l’amore infelice e non sensuale, e in realtà è amore per il nulla, per la
morte.

Facile comprendere quindi il richiamo a quanto asserito da Freud
sull’analogo tema della morte:

La ‘ pulsione di morte ‘ richiama il principio del ‘ Nirvana ‘, poiché per
Freud nella psiche umana vi è la tendenza al ritorno alla vita inorganica,
quindi all’autodistruzione. Così, mentre in un primo momento Freud individua
pulsioni distinte, successivamente passa all’idea di un’unica ‘pulsione
sessuale’ che si rivolge verso noi stessi o verso il prossimo, oppure alla
‘pulsione di morte’ che invece tende alla distruzione di noi stessi e degli
altri.

Nulla,…vita inorganica….distruzione – autodistruzione….morte.

Ma a questo punto sorge un dubbio:
Quando si parla del modello di amore contemporaneo, quello prevalente,
dominante….quel cosidetto “AMORE LIQUIDO”….vantato come una conquista,
una vittoria , una liberazione……..non è proprio quel tipo di amore di
cui stiamo parlando ??!?

Se tanto mi da tanto, e se queste considerazioni sono giuste, non è forse
giusto definire, questa società,  del “Nirvana” ?
Ma non mi sembra ci sia nulla da rallegrarsi, a quanto pare.

Dicevamo…”la società del Nirvana”
Volevo aggiungere a riprova di quanto finora detto alcune ulteriori
considerazioni sul prevalere di quella *passione* mortifera a complemento
ulteriore del concetto di “amore liquido” figlio unico di quel “Pensiero
debole” di cui è l’ombra speculare.

Parliamo allora di “Sesso, droga & rock and roll” che è poi solo il vecchio
nome di “Amore liquido”
Iniziamo da “rock & roll”
Perchè, coi tanti generi musicali, proprio quello ?
Perchè il ritmo martellante, primitivo, ha appunto quella funzione di
liberare l’istintività.
E la droga ?
Pure
Quindi il sesso ?
Istintivo, ovviamente,…libero, passionale, primitivo.

Ma andiamo avanti
La pubblicità !!
Su cosa gioca ?
La compulsività,…la “voglia”…l’impulso…la promessa di un appagamento
immediato come chiede la *passione* che, con la *volontà*…di attendere /
saper attendere non ha nulla a chè fare.

Insomma, potremmo andare ancora avanti, ma, anche se confusamente, come
capite, mi è sempre più chiaro comunque che alla base del liberalismo non
c’è quell’amore della libertà, come ho sempre creduto, fin da ragazzino, ma
solo un gigantesco inganno e lungi dalla libertà ha solo l’obbiettivo di una
sottomissione programmata alla *debolezza di carattere*
Io non ho dubbi che se vuoi veramente rendere una persona
impotente…beh….allora dagli tutto,…regalagli tutto….lascialo libero,
libero, libero.
Non chiedergli di avere volontà.
Abitualo bene,…lascialo totalmente libero….proibito proibire….niente
censure…..e gli togli la spina dorsale più facilmente che sfilettare un
pesce bollito !!

Insomma, il LIBERALISMO E’ UNA MENZOGNA,…ma una menzogna, ma così grande,
ma così grande che manco la vedi tanto è mastodontica .
Tutta bella, perfettina,,,,proprio come THE TRUMAN SHOW.
Solo che i polli in gabbia siamo tutti noi
E il *tramonto dell’occidente* che vediamo sullo sfondo è solo di cartone.
Siamo già nella più buia *notte della passione* che del giorno, della luce,
della ragione non c’è più traccia.
La “società del Nirvana”, …appunto !

La società del Nirvanaultima modifica: 2011-02-22T01:06:53+01:00da allan11
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